L’abbondanza dei poveri
Nel seicento la contrapposizione tra fame e abbondanza rappresentava le due facce dei regimi alimentari esistenti, ovvero quello dei nobili, caratterizzato da una grande varietà di prodotti agroalimentari e il regime alimentare contadino e popolare, soggetto a limitazioni dovute alle carestie, all’andamento agricolo e alle restrizioni politiche sulla distribuzione